Pagina:D'Annunzio - Laudi, IV.djvu/70

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DELLE LAUDI - LIBRO


di nubi e di chiarìe, con padiglioni
immensi, con falangi impetuose.
132E tutta la città par che si doni.

E diffuso è l’amore su le cose
come un ciel più vicino, simigliante
135al volto delle madri coraggiose.

Non sul volto, nell’anima son piante
le lacrime divine e trionfali,
138mentre il silenzio fa le labbra sante.

Gloria della città! Passano l'ali
ripiegate dell’uomo, i grandi ordegni
141di Dedalo, le macchine campali

fatte di tesa canape e di legni
lievi, che porteran l’uomo e l’atroce
144sua folgore su i fragili sostegni.


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