Pagina:Da Ponte, Lorenzo – Memorie, Vol. II, 1918 – BEIC 1797684.djvu/176

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del mio scrivere, dopo i dovuti ringraziamenti, mi permetta di dirle, con pari schiettezza alla sua, ch’un uomo, il quale sappia scrivere piú volumi in maniera da piacere ed interessare un leggitore di senno, come credo che Ella sia, non ha bisogno di alzarsi per imposture e menzogne, e molto men con calunnie ; giacché Ella vede bene che sarebbe una nera calunnia il togliere a un Casti, quantunque morto, un onor che a lui fosse dovuto, e toglierglielo senza il vantaggio nemmeno d’appropriarselo, perché io non ho mai voluto né voglio far credere d’esser quel che non fui. E, se que’ grand’uomini, c’hanno scritte le memorie de’letterati e degli uomini illustri de’ nostri tempi, non hanno messo nel loro numero Lorenzo Da Ponte, sostengo sinceramente ch’abbiano avuto ragione, perché né io credomi letterato, né so d’aver fatta cosa, che render debbami illustre, se pur non fosser le mie disgrazie, ecc. Intanto ho il piacere di essere, ecc.

New-York, 25 febbraio 1824.


Voi. II, pag. 44. La prima edizione reca la seguente avvertenza. A CHI LEGGE Mia intenzione era di terminare col quarto volume le Memorie della mia vita, ma delle ragioni particolari mi obbligarono a dover darti anche il quinto, e una di queste ragioni fu il fortunato avvenimento, che portò il dramma musicale italiano in questa cittá, e il sommo diletto prodotto generalmente da questo genere di spettacolo. Queste due cose furono il motivo per cui, invece di scrivere e pubblicare in questo volume tutta la storia della mia vita, ho pubblicati tre de’ miei drammi, parte per compiacere una gran parte de’ miei allievi, che ardentemente parevano desiderarli, e parte per la dolce speranza di veder un giorno anche quelli sulle scene di Nuova Iorca con felice successo rappresentati. La maniera, con cui questi verranno accolti da’ discreti conoscitori, o mi animerá a pubblicarne altri tre nel quinto ed ultimo volume, o m’insegnerá a seppellirli nell’oblivione col rimanente di tanti altri drammi italiani.