Pagina:Da Quarto al Faro.djvu/236

Da Wikisource.
232 noterelle

Corre voce che una colonna di regi usciti da Siracusa ci attendono verso Catania. Dev’essere vero perchè si partirà fra poche ore. Una battaglia là dove pugnarono gli Ateniesi di Nicia; o a piedi dell’Etna dove si svolsero tanti drammi delle guerre servili! E Garibaldi non è con noi! Ma se nel forte del combattere arrivasse da Girgenti Bixio come un uragano?


Regalbuto 13 Luglio.


Una trentina di monaci agostiniani, lisci nelle loro tonache nere, qualcuno bisunto, al vedere lieti d’averci a mensa, ci hanno fatto gli onori del convento, appartato, cheto come l’olio, luogo da impinguarvisi, come piante in un orto, che beva tutto il grasso del borgo.

Il Dottor Zen che oggi non aveva il capo a ridere, seduto nel pulpito in fondo al refettorio, faceva la lettura delle vite dei Santi Padri tutte malinconie, macerazioni, digiuni. Mentre