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Pagina:Dalle dita al calcolatore.djvu/316

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strumenti Bompiani

collana diretta da Umberto Eco

I manuali di questa collana sono concepiti per un pubblico che può andare da insegnanti e studenti delle scuole medie e dell’università al lettore colto e curioso. Come orientamento immediato, ma non rigido, valgono le varie sfumature dei colori di copertina. Le sfumature di rosso indicano che il libro si rivolge a un lettore che su un dato soggetto desidera conoscere anche le nozioni elementari. Le sfumature di blu e di verde prevedono un lettore che sull’argomento abbia già una conoscenza di base e che desideri approfondire la materia con particolare riguardo agli sviluppi più recenti. Le sfumature di giallo caratterizzano i compendi di carattere storico.

Questo volume descrive le tappe dell’evoluzione della scrittura dei sistemi di numerazione e calcolo, e il loro rapporto con la progressiva strutturazione del pensiero.

Nella presentazione Silvio Ceccato cerca di scoprire ciò che deve essere accaduto prima, quando l’uomo operava più con spontaneità biologica che con intenzionalità consapevole.

In questi ultimi anni l’espansione degli interessi economici, militari e culturali ha portato alla realizzazione di sistemi molto sofisticati che consentono l’acquisizione e l’elaborazione, in tempo reale, di dati e informazioni. Le macchine da calcolo che ci circondano tendono però a sostituire l’essere umano, lasciandogli nel contempo maggiori spazi e maggiore energia. Solo l’utilizzo intelligente e creativo di questi nuovi spazi consentirà di compiere veramente un passo in avanti.