Pagina:Dandolo - La Signora di Monza e le streghe del Tirolo, 1855.djvu/223

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III.


SVOLGIMENTO DEL PROCESSO



Ecco subitamente aggrandito il formidabil processo, cui le spontanee denunzie della Mercuria iniziarono, e le confessioni estorte alla Menegota, a Lucia ed a Domenica avviarono.

Cecilia Sparamani, assoggettata il 6 dicembre ad esame, dichiara che suo figlio Cristoforo subiva attacchi epilettici, e che aveva inutilmente consultati medici per liberarnelo; » poi essendo stato detto da molti Religiosi, cioè dei reverendi padri Cappuccini o Zoccolanti, come anche dal nostro Capellano qui di Villa, che questo figliuolo sia fatturato, deliberai di mandarlo a Padova a sant’Antonio: ma perché ci fu detto che le strade erano fangose e cattive, fu condotto a Brondolo, ad un Vescovo dal qual fu scongiurato; poi l’ho fatto condurre a Trento al padre Macario a ricever alcuni bollettini contro le fatture: hora si trova in Trento.

Conchiude dicendo di non sospettar chichessia.

Comparuit Johannes Antonius Ferrari dictus Scarambea, et exposuit, Suæ Spectabilitati, dicens:

Giovan Antonio Ferrari detto Scarambea si presentò a Sua Signoria dicendo:

» già alcuni anni mi morseron alcuni bovi, una vacca ed una manza con mio gran danno; sebben però non ho