Pagina:De' Rinaldi - Il mostruosissimo mostro, 1584.djvu/48

Da Wikisource.

remo ancora importare ’viltà, & pouertà,còrne lì vede in molti,.i quali non potendo andare à fuo modo adorni,& hfciati, fi veftino di quello colore, fingendo ciò per voto, da i quali Dio mi guarda, come ben dice i! prouerbio de’ volgari, 7 l quale fi dice Tempre in quello propofito.& così Tuona. Guardami ‘Dio da ‘B orea, e da Garbini Da donna ancora, che intenda Latin, Da tutti quei, che veflon berettin, E da la malia, che faccia hinhin. Imperò che tutte quelle coTe Tono di male augu rio, & credito. laTciando però da parte quelli, che per vera promiflìone,ó religione vi vano,im però che dinota humiltà; come per tal caufa fi’ -"vede edere portato dalli’"venerandi padri Capucini,e da ti tta la religione di tanto Fracefco. Dunque quello colore per quelle ragioni lignificherà, inganno, tradimento, rubamentO,viltà, & pouertà 5 & finalmente Terà di male augurio, & credito in tutte le cole. Mente injìab ile il M 1 sch io nota. S L L A fimilitudinedel MiTchio,có pollo di ’varij, & diuerfi colon, fi può dire edere colui, che hà il capo pieno di’varie, &diuerTe bizarrie, per quello il FiorentinoTpi ritobizarro, che così da molti fù chiamatoil Doni, alla Tua Zucca, per edere piena di ’varie. fàntafie, & chimere, poTe il titolo di ghiribizzi > pappolate» chimere, Trapej-bizame,£kfi