Pagina:De Amicis - Ricordi di Parigi, Treves, Milano 1879.djvu/163

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160 ricordi di parigi.


al mondo; e questo fantasma occupa tutta la vostra mente e tutto il vostro cuore. In quell’oceano di teste, voi non cercate che la sua. A ogni vecchio che passi, il quale vi rammenti alla lontana la sua immagine, una voce intima vi dice: — È lui! — e il vostro sangue si rimescola. Tutta quell’enorme città non vi parla che di quell’uomo. Le torri della Cattedrale sono popolate dei fantasmi della sua mente, ad ogni svolto di strada vi si affaccia una creatura della sua immaginazioni, i frontoni dei teatri vi rammentano i suoi trionfi, gli alberi dei giardini vi bisbigliano i suoi versi e le acque della Senna vi mormorano il suo nome. E allora prendete una risoluzione eroica e rivolgete una domanda, da lungo tempo meditata, a un amico. E non si può dire l’effetto che vi fanno queste cinque semplicissime parole: — Via di Clichy, numero venti.