Pagina:De Amicis - Ricordi di Parigi, Treves, Milano 1879.djvu/326

Da Wikisource.

parigi. 323


Cossa a Silio: — Siete tanto corrotti che non sopportate la grandezza del vizio. — E così in tutti campi della vita, trovate là con un sentimento misto di rammarico per voi e di ammirazione per Parigi, l’originale di mille cose di cui in casa vostra non avevate visto che il fac simile, ridotto a forma tascabile per la gente minuta. E vi sentite disposti a perdonar molto all’orgoglio, quando osservate da vicino le cose, e potete mettervi nei panni d’un popolo che si vede scimmiottato dall’universo; che vede raccolte e portate in giro le briciole della sua mensa, glorificate opere fatte coi ritagli delle sue; innalzati dei busti, in certi tempi e in certi luoghi, a gente che non ha altro merito che di essere abbonata alla Revue des deux Mondes; rubacchiata la sua lingua e rivomitata cruda in molte lingue straniere; messo a sacco il suo romanzo e il suo teatro; tesoreggiati tutti pettegolezzi della sua storia e della sua cronaca; conosciuta la sua città come la palma della mano; Tortoni più famoso di molti monumenti immor-