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ermanno raeli. 189

muta e quasi fatidica stretta al cuore, ella aveva contemplata la terra di Sicilia, vaporosa all’orizzonte, dal bordo della nave che ve la trasportava, rapidissimamente; e poco tempo dopo il suo arrivo, la vaga minaccia aveva subito preso corpo... La prima volta che aveva incontrato Ermanno Raeli, durante la visita al Museo nazionale, ella aveva evitato di guardarlo, di stringere la sua mano.... ma non ostante il suo partito preso di sottrarsi a tutto ciò che potesse attaccarla al mondo, ella aveva pur dovuto avvertire il senso delle parole del giovane e l’espressione che le coloriva. Era stata come una rispondenza secreta, fatale, come l’imprevedibile incontro di due note tratte da strumenti diversi... Fin da quel primo istante, la visione del futuro a cui andava incontro le era balenata alla mente; ed ella aveva combattuto, a palmo a palmo, contro di sè stessa; poichè ella non aveva il diritto di amare, poichè non poteva essere amata... E come più conosceva la nobiltà, la bontà, la gentilezza, tutte le doti del cuore e dello spi-