Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
48 | spasimo |
— Più volte.
— In che modo?
— Dicendo che nell’amore, non nell’odio, consiste il rimedio.
— Voi la mettevate a parte dei vostri secreti politici?
— Un tempo.
— Ora non più? Cercò ella qualche volta di sorprenderli?
— Oh, mai!
— Che relazioni passano tra voi e Alessandra Natzichev?
— Pensiamo a un modo.
— Lavorate insieme alla propaganda?
— Sì.
— La defunta ebbe motivo di essere gelosa di questa donna?
— Nessun motivo.
— Null’altro fuorchè l’ideale comune vi lega? Non mentite; da queste carte sapremo la verità.
— Attesto che null’altro ci lega.
La sua voce pareva sincera.
— A vostra insaputa la giovane vi amerebbe e sarebbe stata per ciò secretamente gelosa della contessa?
L’interrogato tacque un poco prima di rispondere.
— No, — disse poi.
— Dove eravate quando udiste lo sparo?