Pagina:De Sanctis, Francesco – Saggi critici, Vol. I, 1952 – BEIC 1803461.djvu/137

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la «divina commedia» versione di lamennais i3i

lo gonfiava. Il Lamennais è libero da ogni preoccupazione, e si affida alla squisitezza del suo sentire ed alla finezza del suo gusto. Ecco in che modo procede. Fatto in pochi tratti il disegno del luogo, si gitta appresso al poeta, e via innanzi, narrando, compendiando. In questo rapido sunto, dove trovi di necessita molte lacune, quando si avviene in qualche cosa che lo tira a sé, si arresta come invaghito, e riferisce per intero il luogo. Poi tutto caldo della impressione ricevuta, esce in esclamazioni ammirative, gittando qua e lá un tesoro di osservazioni delicatissime, che sono la parte nuova di tutto il lavoro. Veggasi tra l’altro ciò che nota del Farinata, e Guido da Montefeltro. Egli ha compreso benissimo la maniera serrata e rapida del poeta, quel suo dipingere a larghi tratti, il gran numero d’idee accessorie che sa risvegliarti nella mente, la varietá de’ sentimenti e caratteri, la sua arte di preparare e graduare. Nessuno meglio di lui sa estimare tanta forza congiunta con tanta semplicitá, tanta determinazione con tanto di vago e di fluttuante.

Vi sono osservazioni che quantunque si riferiscano a questo o quel luogo, nondimeno hanno un valore piú generale e sono le piú preziose. Cosi parlando di Farinata sappiamo in che modo il poeta dipinge i suoi personaggi: «Pas une réflexion; quelques larges coups de pinceau, un bref dialogue dont chaque mot met á nu le fond de l’âme, et le tableau est complet». A proposito di Ser Brunetto, l’autore ci mostra il lato «umano» della Divina Commedia; «sous le damné on retrouve encore l’homme. Qui aurait pu supporter, sans cela, l’affreux récit de tous ces supplices? Il n’eût produit qu’une impression de dégoût et d’horreur, et le livre serait tombé des mains». Oderisi da Gubbio dice:

La vostra nominanza è color d’erba
Che viene e va... ecc.

L’autore prendendo occasione da questo ci mostra una delle qualitá piú spiccate delle anime purganti, la calma nelle pene, «contente nel fuoco», come le chiama Dante. «Oderisi ne dit point ‘no tre renommée’, mais ‘votre renommée’. Dans le