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74 | DEL CORAGGIO |
somministra, e che poscia volge a profitto que’ piccoli, ma continui effetti, che essa distrazione va producendo. Perocchè d’ordinario l’ammalato si determina a distrarsi, e svagar l’animo o con dei viaggi, o con altri ajuti, per quel certo coraggio che gli vien fatto da chi è conoscitore del male suo. E di mano che ei si guadagna que’ pochi intervalli di quiete e quelle poche tregue che da tali ajuti ritrae, va pigliando coraggio a continuare tal metodo e a coltivare queste medesime pause; e in ragion dell’aumento di queste cresce il coraggio e s’ingrandisce sino all’intero abolimento del male.
L’esempio additato d’altri ammalati di questo male, e perfettamente risanati, e perfettamente risanati; l’assistenza d’un buon Medico, o d’un amico intelligente; la musica; la borsa, come dice Cocchi1, non deficiente, e
- ↑ Tolleranza filosofica ec. Lettera 33.