Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
PREFAZIONE.
Non v’ha chi visiti infermi, e non raccomandi il coraggio. Il coraggio è il primo e l’ultimo complimento che si faccia loro. Questo ricordo, o fausto augurio, nasce da un sentimento di zelo naturale verso i pazienti. Il vero coraggio è l’arte di saper soffrire1, nè ad un ammalato si può desiderar di meglio.
Fu sempre dagli uomini inteso il valore di sì fatto buon desiderio: il perchè sotto il velo d’una sola parola, pas-
- ↑ Le vrai courage est de savoir souffrir. M. de Voltaire. Mariann. act. V.