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98 DEL CORAGGIO

che in lui si vorrebbero, restano qualità impotenti, se questa pure non vi si unisce. Al contrario la qualità della forza dell’animo, vale a dire del coraggio, ella sola porta seco necessariamente tutte le altre, e tutte le rende efficaci, o supplisce ella per tutte.

Non mi si riprenda, se paja a taluno, che io voglia d’ogni ammalato far un eroe, giacchè dal vero coraggio sorge il vero eroismo. Vi ha egli occasione più grande e più gran bisogno di esserlo, che per la difesa e per la salvezza de’ proprj giorni? Regge egli il paragone tra il fine, cui mire l’uomo di Stato o di Guerra, o qualunque altro, e il fine, cui tende l’infermo? Se nel primo è indispensabile l’eroismo, quanto più non se l’ha ad augurar nel secondo?

Che dicasi esser difficile in ogni infermo stabilire questa prerogativa, io non potrò opporvimi. Tocca agl’infermi stes-