Pagina:Deledda - Il fanciullo nascosto, Milano, Treves, 1920.djvu/75

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la porta stretta 69

diede un senso di molestia, fece diventare più austero il tono della sua predica.

Ma quando rientrò in sagrestia la vide ancora nel cortiletto, sola, tranquilla, seduta su una pietra a guardare un nastro fiorito che faceva passare fra le dita sottili.

— Perchè non sei venuta in chiesa?

Ella sollevò i grandi occhi profondi stupiti.

— Ma c’ero!

— Io non ti ho veduta. E quel nastro chi te l’ha comprato?

— L’ha comprato Badòre per portarlo alla sua povera moglie.

Badòre, il parente, rientrò, dal cancello del cortiletto, portando altre cose che aveva comprato per la sua povera moglie malata. Ed entrambi, lui ed Elisabetta, esaminarono assieme i regali, spiegarono e ripiegarono il fazzoletto ricamato, riavvolsero il nastro, misero il temperino di madreperla entro il portamonete rosso.

Il priore della festa venne a sollecitare il prete perchè si recasse al banchetto, e non insistè nell’invitare gli altri due che erano venuti alla festa per devozione e non per