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alle altre. Il suo bastone e la sua mano ormai non si posavano che sulla pietra, e i piedi ardenti di stanchezza si sollevavano a stento per proseguire. Egli brontolava fra sè.

— Devo trovarmi su qualche cresta. Se potessi ritrovare la discesa, forse arriverei.

— Dove? In qualche precipizio? Torna, torna indietro, vecchio, la sera s’avvicina.

— No. Voglio scendere, voglio arrivare. Melchiorre aspetta. Se potessi trovar la discesa, arriverei.

— Dove? Non certamente a Nuoro. Forse in qualche luogo più lontano, ove Melchiorre non t’aspetta. Torna indietro, vecchio Pietro.

Ma il bastone continuò nella sua lenta esplorazione, e i piedi nell’aspra salita. Per un breve tratto le roccie cessarono, e il bastone trovò un terreno molle di foglie fracide e d’erba; ma poi toccò di nuovo la pietra, sprofondandosi spesso nel musco o in fenditure delle quali non sempre raggiungeva il fondo.

Zio Pietro si sedette un momento: sentì che in quel sito non c’erano alberi, e

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