Pagina:Deledda - Il vecchio della montagna, 1920.djvu/313

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andare. Poichè vedo che i vostri servi fan parte della vostra famiglia, mi permetto, in loro presenza, di tornare sull’argomento del quale mi intrattenni con voi, zio Mauru, e con voi, zia Daniela...

Zia Daniela (sdegnosa). È inutile che vossignoria insista. È impossibile, non parliamone neppure!

Zio Mauru. Pace, figlia, pace!

Zia Daniela. E pace io non voglio!
(Tutti ascoltano attenti e curiosi).

Pedru. Ma di che si tratta?

Zio Mauru (solenne). Sentite, figli. L’ospite nostro, che ha onorato con la sua presenza le nozze di Maria, è....

Il Parente (raschia e sputa). Il re forse?

Zio Mauru. Qualcosa più del re. È un vero amico. Egli ci consiglia di far pace coi nostri nemici. (Mormorio di sorpresa e di disapprovazione).

Zio Rajmondo (a Pedru, in disparte). Bada, deve essere un tranello: una astuzia per conoscere le tue intenzioni.

Pedru (si rivolge fieramente al Cavaliere) È uno scherzo, vero? Dicono che i signori, delle volte, sono dei grandi burloni.