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fra le mani, e attese e ricominciò a turbarsi. Sentì la gente andarsene; i ragazzi e gli uomini scender i gradini dell’altare; ma nessuno s’avvicinava a lui, nessuno gli badava. Ella dunque non c’era? Attese ancora, finchè la chiesetta non rimase deserta: sentì la tosse rauca d’una vecchia che usciva ultima, e il lievissimo passo d’un bimbo scalzo che attraversava di corsa la chiesa: poi più nulla. Allora s’accorse che anche Basilio lo aveva abbandonato, e sentì una grave tristezza, un doloroso senso d’umiliazione. Le labbra continuavano a pregare, ma l’anima era fredda e vuota come la vecchia chiesa, e la preghiera vi si smarriva tristemente. Sentì Basilio rientrare in punta di piedi, avvicinarglisi alle spalle, e toccarlo al braccio.
— Zio Pietro, volete che andiamo? Non c’è più nessuno.
— E tu dov’eri?
— Io? Qui, zio Pietro.
— Non è vero! Sei bugiardo anche in chiesa? Non hai ascoltato la santa messa. Inginocchiati. Subito.
Gli prese la mano, lo fece inginocchiare, e nel sentirlo sospirare e pregare fer-
Deledda. Il vecchio della montagna | 5 |