Pagina:Deledda - Il vecchio della montagna, 1920.djvu/83

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figlio ha fatto questo? — ripeteva zio Pietro, con le mani l’una sull’altra appoggiate al bastone, e il volto umilmente abbassato. La barba gli copriva fin la cintura di cuoio, dalla quale pendeva l’acciarino in forma di piccola scure.

— E vostro figlio ha fatto questo, zio Pietro, e vostro figlio ha fatto questo, contro sua cugina, contro l’orfana, di padre e di madre, e forse si prepara a far altro, perchè, già, lo so, egli vuol bere il mio sangue, dopo che mi ha calunniata e vilipesa in mille modi. Ma parola che gli do io, — e si posava una mano sul petto, — qualcuno gli troncherà le gambe quando meno egli pensa, o non mi chiamerò più Paska Carta!

— Paska! Paska!... — cominciò il vecchio; ma Paska anzichè lasciarlo proseguire, si mise a piangere, e strillò fra i singhiozzi:

— Paska! Paska! Già, lo so cosa volete dirmi, zio Pietro, so tutto, tutto so.... ma volete che mi lasci ammazzare da lui? Lo sto forse molestando io? Perchè non mi lascia tranquilla? Dite?

— Buon uomo, — disse la signora poichè molti curiosi s’avvicinavano, — venite qui dentro un momentino. Aiutalo, Paska.