Pagina:Deledda - Le tentazioni.djvu/47

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Dopo averla rappacificata con Diego, Nino avea pregato Maria di giocar assieme una partita. Ed era una partita arrischiata quella ch’egli voleva finalmente giocare: avrebbe o tutto vinto o tutto perduto.

— Aspetta un momentino, — disse Maria. Andò a riscaldarsi le mani al braciere, al quale erasi stretta anche Filippa, e poi tornò verso la tavola, ma senza troppo entusiasmo.

Donna Martina e le figlie e il genero parlavano a voce sommessa.

Giovanni raccontava un segreto di stato, o meglio un segreto di comune, di certe terre in quel giorno ipotecate per misteriosi debiti municipali.

— Vedrete che scandalo ne verrà fuori, vedrete. E ne piangerà lui, Pietro Ferro, vedrete...

— E perchè lui? Tutti i consiglieri scaduti devono risponderne.... — sclamò Filippa con gli occhi accesi. Pietro Ferro, sebbene zoppo, la interessava assai perchè possedeva di quelle famose tanche col rio in mezzo.

— Sta quieta, tu, — disse Margherita, ti-