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gido, con la barba nera quadrata di sacerdote egiziano, lei pallida e fina nel fiore di melagrano del suo corsetto.
Simone fu il primo ad essere servito.
— Non ti capita tutte le sere a dividere il tuo pane con donna, — disse zio Berte versandogli da bere nella tazza di corno.
— E che donna! — rispose pronto Simone bevendo e guardandola; e a lei parve che il vino brillasse attraverso la tazza opaca.
— Eppure anche ieri notte Simone ha mangiato con donne, e belle anche, non ignorando Marianna! — disse Sebastiano geloso.
Marianna sollevò gli occhi.
— Erano mie sorelle, sì: sono stato a casa perchè mia madre è malata.
Un momento di silenzio, grave e triste: poi Marianna domandò, quieta:
— Come sta adesso tua madre?
— Mah, il solito male suo, al cuore. Sorelle mie sono brave, per conto loro, ma si spaventano facilmente per gli altri; così mi mandarono a chiamare, perchè vedessi