Pagina:Deledda - Marianna Sirca, 1915.djvu/244

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dete, per quanto selvatico sia, ha sempre bisogno di compagnia; non avendo altro si contenta del cane.... E io quest’autunno scorso sono stato malato; se lui, Simone, non mi aiutava, di me non si sarebbero trovate neppure le ossa da dar loro sepoltura. Ma poi non è questo.... — proseguì, sempre più pensieroso e serio eppure sempre più impacciato, con l’impressione che il suo preambolo non ingannasse i suoi ascoltatori, — è che l’uomo deve aiutare l’uomo. Così io, a mia volta, nel mio piccolo, quando Simone mi racconta certe cose, gli parlo col cuore aperto, e se ha torto glielo dico francamente; e a volte egli davvero racconta certe cose che pare si burli di chi lo ascolta....

Seguì un momento di silenzio penoso. Egli continuava a guardare per terra e Marianna, pallidissima, frenava a stento la sua commozione.

— Costantino, — disse finalmente, — tu puoi pure riferire quanto egli ti ha incaricato di dirmi. Mio padre è informato di tutto.

— Allora, ecco come stanno le cose. Egli