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40 Parte

agiscono separatamente gli uni dagli altri in tempo diverso, e ripigliano terra un dopo l’altro, senza avanzar terreno, con azione distinta; in forma che sempre i laterali d’una parte vengano posati in avanti, e quelli dell’altra in dietro.

Richiedendo dunque il meccanismo della macchina, che l’azione del galoppo termini con i piedi laterali di una parte in avanti, e con quelli dell’altra in dietro: e non potendo essere nè rimossa, nè cambiata in tempo d’azione la situazione loro, viene di conseguenza non solo, che tale debba essere la positura di essi, prima che abbia principio l’azione del galoppo, ma anche non possa questa essere eseguita da nessuna delle azioni che richiedono situazione diversa.

E dovendo il peso della macchina esser messo in azione della forza elastica dei legamenti delle gambe di dietro, d’uopo è che queste pure sieno preventivamente messe in grado di poter secondare l’impulso che deve loro esser dato dalla potenza motrice.

Stante tali premesse quando il Cavallo è in azione che richieda situazione diversa dei piedi della sopra descritta, conviene che la potenza motrice lo fermi in quattro; e quando è fermo forza è che li faccia fare un passo in avanti, compito dall’azione di tutti quattro i piedi, e cominciato dal sinistro d’avanti, se il galoppo deve essere eseguito a mano sinistra; affinchè i


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