Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/140

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28Termopile evvi un intermezzo di quindici stadi; nel qua! intermezzo trovasi la borgata, chiamata Antela, presso a cui scorrendo l’Asopo, si getta nel mare. E nelle circostanze di Antela torna ad allargarsi alquanto il terreno, in guisa che vi sorge il tempio di Cerere Anfizionide, la sede del Consiglio anfizionico, e il tempio di Ai GzioDO stesso.

I

201. Il re Serse si accampò nel piano Traohinio: e i Greci invece si fermarono in quel sito che, dalla maggior parte degli Elleni, è detto il passo delle Termopile; ma che i paesani e i circonvicini chiamano semplicemente il passo delle Pile. E queste furono dunque le posizioni prese dai due nemici: che Sorse si allargava coi suoi a settentrione delle Termopile; e i Greci invece occupavano i luoghi posti a settentrione delle medesime.

202. I Greci poi che si fermarono ad attendere i Persiani nel punto surriferito, furono i seguenti: cioè, trecento Spartani di grave armadura; mille fra Tegeati e Mantincnsi (cinquecento per cadun popolo); centoventi venuti da Orcomeno d’Arcadia, e mille dall’altra Arcadia; di più, quattrocento Corinti, dugeiito di Fliunte, ottanta di Micene- E questi furono quelli che convennero dal Peloponneso. Ai quali si aggiunsero, fra i Beoti, settecento Tespiesi e quattrocento Tebani.

203. Ma oltre ai sopraddetti comparvero al campo, per espresso invito ricevuto, anche i Locri Opunzì con tutte le loro forze, e mille Focesi. Ai quali era stata spedita dai Greci adunati alle Termopile un’ambasciata, colla commissione di rappresentar loro: che i Greci attualmente