Pagina:Delli componimenti diversi di Carlo Goldoni 2.djvu/9

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AGLI


ASSOCIATI



Carlo Goldoni


E

Cco il Secondo Tomo delle mie barzellette. Per voi lo pubblico, Signori miei gentilissimi, ed a voi lo dedico, come il Primo. So, che l'avreste voluto dopo l'ottavo Tomo delle Commedie. So, che avete mormorato aspettandolo. So, che vi defraudo di un mezzo Tomo; ma spero, che in grazia di quella dedica, prendendo meco il titolo di Mecenati, rinonzierete alla rigorosa pretensione degli Associati. Credo, che la grossezza di quello volume ricompenserà in parte le vostre perdite, ma se ciò anche non fosse, troppo ci vuole, Signori miei, per ricompensare le mie. Dura, e malagevole impresa è quella di pubblicar colle Stampe un’opera lunga per associazione. Il mio progetto è stato felicissimo ne'suoi principi, e poche opere si sono incominciate

con sì buon numero di concorrenti. Devo ciò all'amicizia, e alla protezione, piucchè al merito della cosa ed io mi lusingava, che quella protezione, e quell'amicizia dovessero essere più collanti. Sento a dirmi, ch’è mia la colpa, che il ritardo annoja, e che il dubbio della continuazione raffredda. Ho tante volte avvanzate le scuse dei mio ritardo, ch’è inutile, ch'io le ripeta. Mi si permetterà soltanto di rimarcare, che quell'opera non è un Dizio-