Pagina:Descrizione della patria del Friuli.djvu/47

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quale se tractano diverse cosse precipue quelle che souo a honore et gloria de linclito stato venetiano et de le Terre et logi loro publico bene et utile. In questo gli prelati per conservation de le jurisditione et ben loro mandano gli infrascripti et primo per una voce tanto per nome del Reverend.mo Patriarcha el Rev.mo Episcopo de Concordia o altri per lhoro El Rev.do capitulo de Aquilegia, Abatia de Rosazo Abatia de mozo Abatia de sexto Abatia de bellum 1 Abatia de sumaga Rev.do capitolo de Cividale Rev.do capitulo de Udine prepositura de san stephano de aquilegia de san felice de aquilegia prepositura de cargna le monege de aquilegia et le monege de Cividale.

Per le comunitade veramente al dicto parlamento generale viene et mandano le infrascripte videlicet Aquilegia Cividale Udine Gemona Venzon Tolmezo Sacille Portogruar Maram Monfalcon San Vido san Daniele fagagna Aviam Mopsa et Meduna.

Ultimamente gli Castellani vene et mandano prima la Camera fiscale de Udene porcia et brugnara una voce polce-


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  1. Abatia de bellum. Errore del Sanuto, giacchè deve stare belina; abbazia antica di cui già fece menzione anche il De Rubeis: Monumenta ecclesiae Aquilejensis, p. 157-158. In quanto a coloro che avevan dritto d’intervenire al Parlamento ossia al Generale Consiglio della Patria del Friuli, vedine una descrizione fatta fino dal 1327, a p. 15 dell’Opuscolo: L’Ingresso del patriarca Bertrando, Narrazione storica di Francesco di Toppo inserita nelle Monografie Friulane, 1847, 8.° e fanne confronto con questa del Sanuto. Una più recente descrizione se ne ha a p. 120 e segg. della Patria del Friuli descritta ed illustrata, ec. Venezia, 1753, 8. Il Sanuto stesso ne aveva posta un’altra nel suo Itinerario dell’anno 1483. E sta a p. 135, 136, 137 della edizione 1847.