Pagina:Diario del principe Agostino Chigi Albani II.djvu/121

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— 121 — A. 1852

blicato oggi annunzia che i Boni emessi dalla Comune di Bologna nel 1849, e che non avevano sin qui corso coattivo in quella provincia, vanno ad essere concambiatì con altrettanti Boni pontifici, aventi corso coattivo in tutto lo Stato. Essi ascendono circa alla somma di scudi 3 1 5000.

Mercoledi 28. — Parte degli Uffici della Posta, cioè la Segreteria, è stata in questi giorni trasportata dal locale, ove era stata sin qui a Piazza Colonna, all’altro ora destinatole al Palazzo Madama.


FEBBRAIO


Martedì 10. — Sono state arrestate varie persone ieri sera, in atto di sparare dei così detti botti o petardi, in memoria dell’anniversario della proclamazione della Repubblica Romana nel 1849. Fra gli arrestati si nomina un figlio del fu D. Sigismondo Ruspoli.

Mercoledì 11. — Per riparare al deficit delle entrate dello Stato per il corrente anno 1852, con Editto della Segreteria di Stato, pubblicato oggi, vengono ordinate le seguenti imposte: 1.° Un bimestre della Dativa reale, da ripartirsi nei 6 bimestri dell’anno; 2° Un riparto di 250 mila scudi da sodisfarsi dalle Comuni in Giugno e in Dicembre; 3.° Un aumento di dazi sul Sale e in tutti i generi coloniali.

Venerdì 20. — Ieri furono arrestate varie persone, che si dicono gravemente indiziate di aver voluto tentare ieri stesso qualche movimento rivoluzionario; e si aggiunge che sia stato rinvenuto presso dì loro un deposito delle note granate di vetro incendiarie, come pure delle carte sediziose1.


MARZO


Martedì 23. — Ieri giunse inaspettatamente a Civitavecchia il Principe di Canino e sbarcò sotto la protezione della forza francese, malgrado l’opposizione delle autorità pontificie.

  1. Anche nel Roncalli, libr. cit. pag. 253-254- ai ricorda questo stesso famoso movimento rivoluzoinario, ma esso dovette essere, senza meno, qualcuno dei soliti molini a vento, creati dalla fervida fantasia di qualche benemerito poliziotto.