Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/251

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La Polizia fece all’istante togliere alcune cose, e così ne permise la replica.


10. — Ieri (9) fu giornata politica essendo il compleanno della repubblica romana.

Si disse che fin dal giorno precedente il generale Gemeau si era recato dal Papa ad annunziargli, per di lui quiete, le precauzioni militari che andava a prendere sotto la sua responsabilità, per prevenire qualunque disordine. La Polizia raddoppiò la sua vigilanza, nella notte dagli 8 ai 9, per sorprendere qualche atto preparatorio dei faziosi, e tutte le truppe ebbero il ritengo.

Si assicurava che doveva aver luogo una passeggiata demagogica col distintivo della cravatta bianca.

Però nulla si osservò che un tal distintivo. Richiamò bensì l’attenzione il vedere, per il Corso e per il Pincio, moltissime femmine che, nel loro vestiario, combinavano i colori repubblicani.

Nella sera, per altro, si accesero fuochi di bengala a tre colori, al Popolo, presso S. Maria in via Lata, a S. Lorenzo in Lucina ed alla scalinata presso la piazza di Spagna, al Quirinale ed al Campidoglio; e l’audacia giunse a tal punto da accendere due fuochi al palazzo Lozzano, dove risiede il generale Gemeau, e vicino alla sentinella.


14. — A quanto si accennò nel foglio precedente, relativamente alle dimostrazioni di gioia fatte dai faziosi, nel dì 9 corrente, deve aggiungersi che nella stessa sera, circa le 8, sulla piazza di S. Pietro fu incendiato un razzo a colori. Oltre a ciò, fu ve-