Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/656

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provarsi dal Concilio, vi fu chi volle riassumere la sostanza di siffatta definizione dogmatica nelle seguenti satiriche ed argute parole:

«Quando Eva morse e morder fece il pomo.
Iddio per salvar l’uomo si fece uomo;
Or per distrugger l’uomo il nono Pio,
Nato dal fango, vuol crearsi Iddio».

26. — Viene assicurato che, ultimamente, il cardinale Antonelli, conversando con un suo amico sulle cose politiche, disse:

«Temo più la quiete attuale che il chiasso di Garibaldi quando era alle porte di Roma».

Alcuni tra gli zuavi, allorché passa il Papa, gridano: «Viva l’infallibilità».

Intanto il malcontento, per la pubblica amministrazione interna, cresce, per aggravi di tasse comunali, che sono state aumentate.

Il Municipio portò il preventivo delle tasse a tre milioni di scudi.

5 Aprile. — I vescovi armeni, che si ricusarono in massa di rassegnare al Papa il diritto di eleggere le loro autorità supreme, diritto che fanno rimontare ai tempi di S. Pietro, il giorno 30 dello scorso mese, si riunirono, in una specie di sinodo, in una sala di Propaganda Fide.

Si assicura che il S. Padre è indignatissimo contro cotesti refrattarii e voleva farne incarcerare due. Si aggiunge che i suddetti vescovi pensano di partire