Pagina:Dickens - Il grillo del focolare, 1869.djvu/135

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svelarle tutto, purchè voi, buona Maria, non mi lasciate solo. Resterete con me, non è vero? chiese di nuovo tremando da capo a piedi; non so quale impressione le faranno i miei detti, non so quel che vorrà pensare di me; potrà ella amare d’ora in poi il suo povero padre? Ma debbo disingannarla per il suo meglio e sopportare le conseguenze del mio agire.

— Maria, disse Berta, dov’è la tua mano? Ah! eccola qui, e la strinse sulle sue labbra con dolce sorriso; poi la mise sotto il suo braccio. Ieri sera si parlava male di te sottovoce; avevano torto, non è vero?

La moglie del carrettiere tacque, ma Caleb rispose per lei: è certo che avevano torto.

— Lo sapeva, sclamò Berta con orgoglio, e l’ho detto ben forte; mi sarei vergognata di udire una parola di più. Chi può biasimarla con ragione?

Ella strinse la sua mano nelle proprie e posò la rosea guancia su quella di Piccina.

— No, riprese, non sono tanto cieca.

Suo padre le si avvicinò da un lato, mentre Piccina la teneva per l’altra mano, e Berta continuò:

— Vi conosco tutti, meglio che non pensiate ma niuno tanto bene quanto lei; ne-