Pagina:Diodati - I Salmi di David, Daelli, 1864.djvu/192

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172 i salmi di david

     E, con la destra, fai che ti soggiaccia
     Ogni creata altezza.
     Perchè giammai si smuova,
     Giudizio ed equità sostegno fanno
     Al solio tuo reale:
     Dinanzi al volto tuo fede leale,
     Mercede e grazia vanno.
8          Quanto ’l popol si può vantar felice,
     Che co’ spirti esultanti
     Gusta le gioie dive!
     E de l’alma tua faccia beatrice
     Camina a’ lumi santi!
     E solenni e festive
     Letizie in te tuttodì rinovella!
     E de’ tuo’ fatti giusti,
     Ond’ei riceve onori e pregi augusti,
     Altamente favella!
9          Perchè tu se’ de’ tuoi la gloria e possa:
     E mercè il tuo favore
     Fronte, di corno armata,
     Erta portiamo, francamente scossa.
     Che scudo se’ Signore,
     Ed aita fidata,
     In ogni assalto, a la tua gente imbelle.
     Al nostro Rege diede
     Lo scettro, e fa che queto ei lo possiede
     Il Santo d’Israelle.
10          In vision a’ tuoi santi profeti,
     Del caro tuo pietoso,
     Già festi chiari e noti
     I tuo’ consigli ed i pensier segreti.
     D’attorno al Poderoso
     Aiuti fidi e immoti
     Vo’ porre, ed in eccelsa sede e stato
     L’eletto infra mia gente
     Erger David, il mio fedel servente,
     Unto d’olio sagrato.