Pagina:Diodati - I Salmi di David, Daelli, 1864.djvu/270

Da Wikisource.
250 i salmi di david

     La potente man guerriera:
     Tal, nel fior d’etade, i figli,
     Ne’ perigli,
     Son de’ padri l’arma altera.
7          Beato chi piena impetra
     La faretra
     Di tai gloriosi strali.
     A’ nemici stando affronte,
     Non teme onte
     Ne le corti e tribunali.


SALMO CXXVIII.

1          Quant’è l’uom beato,
     Che pio il Signor teme:
     E da lui segnato
     Saggio il sentier preme.
     Esso di sua destra
     Valorosa e destra
     Goderà del frutto,
     Venturoso in tutto.
2          Qual feconda vigna,
     Che ’n viticci e foglie
     Unque non traligna,
     In casa hai la moglie.
     Come ulivi schietti,
     I tuo’ pargoletti
     A la mensa intorno
     Ti fan cerchio adorno.
3          Tal de’ suo’ devoti,
     Con ampia mercede,
     Dio risponde a’ voti
     Da Sion sua sede.
     E fie che tu mire
     Solima fiorire,