Pagina:Diodati - I Salmi di David, Daelli, 1864.djvu/62

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42 i salmi di david

11          I’ sento doglie molte
     Dentro ne l’alma accolte.
     Alleggiarle ti piaccia:
     E, con propizia faccia,
     Mirar l’angoscie mie,
     E tutte perdonar le colpe rie.
12          Pon mente a’ mie’ ribelli,
     Perchè son molti; e felli
     Han contra me rancori.
     Trammi d’affanno fuori,
     Ch’onta non mi confonda,
     Poscia che l’alma in te s’affida e fonda.
13          Siemi guardia e difesa
     Contra ogni ostil contesa,
     La mia drittura intera:
     Perchè ’n te ho fede vera.
     Tu sol, che vuogli e puoti,
     Israel salva e d’ogni mal riscoti.


SALMO XXVI.

1          Di mia ragion, Signore,
     Sie la giusta difesa,
     Da te, giudice, impresa
     Perchè di dritto core
     I’ tenni il camin fido,
     Ed in te mi confido,
     Di dar crollo, o cader, non ho timore.
2          Fa di me sperimento
     Ed accertata prova.
     Per veder ciò che cova,
     Metti il cor al cimento.
     Le reni al foco affina.
     Ch’a tua mercè divina
     Sono con gli occhi e con la mente intento.