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52 i salmi di david

     Da propinqui ed amici:
     E paio loro affronte
     Un mostro spaventoso.
     S’esco fuori a ritroso
     Muovon il piede snello.
     I’ son fuor di lor mente,
     Come un morto fetente,
     O perduto vasello.
7          Perchè da molti sento
     Farmisi oltraggio e scorno:
     Orror veggo e spavento
     Accerchiarmi d’intorno.
     Perchè consigli fieri
     Prendono quegli altieri,
     Per darmi morte amara.
     Ma tu, o Signor mio,
     Mi se’ sovrano Dio,
     E confidanza cara.
8          De la mia vita i tempi
     Tu con la destra guidi:
     Contra i crudeli ed empi
     Dammi soccorsi fidi.
     E fa che si dilegue
     Chi m’infesta e persegue:
     E su ’l tuo servo splenda
     Lo sguardo tuo sereno,
     Sì che salvato a pieno
     La tua mercè mi renda.
9          Non far, perchè t’invoco,
     Ch’onta mi copra e adombri:
     Fa che gli empi in mio loco
     Confusione ingombri.
     E sien morti e conquisi
     Da la terra recisi.
     Taccia il labbro mendace,
     Che sbocca un parlar duro,