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Pagina:Discorsi sopra la Prima Deca di Tito Livio (1824).djvu/25

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gradi, di onori e di ricchezze riempiermi, ma quelli che, non potendo, vorrebbono farlo. Perchè gli uomini, volendo giudicare dirittamente, hanno a stimare quelli che sono, non quelli che possono essere liberali; e così quelli che sanno, non quelli che senza sapere possono governare un regno. E gli scrittori laudano più Jerone Siracusano quando egli era privato, che Perse Macedone quando egli era Re; perchè a Jerone a esser Principe non mancava altro che il principato, quell’altro non aveva parte alcuna di Re che il regno. Godetevi pertanto quel bene, o quel male che voi medesimi avete voluto; e se voi starete in questo errore che queste mie opinioni vi siano grate, non mancherò di seguire il resto dell'istoria, secondo che nel principio vi promisi. Valete.