Pagina:Discorsi sopra la Prima Deca di Tito Livio (1824).djvu/338

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più volte allegato, a Novara? E benché le istorie ne siano piene, tamen non ci arebbero prestato fede; e se ci avessero prestato fede, arebbero detto che in questi tempi s’arma meglio, e che una squadra di uomini d’arme sarebbe atta ad urtare uno scoglio, non che una fanteria: e così con queste false scuse corrompevano il giudizio loro; né arebbero considerato che Lucullo con pochi fanti ruppe cento cinquantamila cavalli di Tigrane, e che fra quelli cavalieri era una sorte di cavalleria simile al tutto agli uomini d’arme nostri: e così, come questa fallacia è stata scoperta dallo esemplo delle genti oltramontane. E come e’ si vede, per quello, essere vero, quanto alla fanteria, quello che nelle istorie si narra, così doverrebbero credere essere veri e utili tutti gli altri ordini antichi. E quando questo fusse creduto, le republiche ed i principi errerebbero meno; sariano più forti a opporsi a uno impeto che venisse loro addosso; non spererebbero nella fuga; e quegli che avessono nelle mani uno vivere civile, lo saperebbono meglio indirizzare, o per la via dello ampliare, o per la via del mantenere; e crederebbono che lo accrescere la città sua di abitatori, farsi compagni e non sudditi, mandare colonie a guardare i paesi acquistati, fare capitale delle prede, domare il nimico con le scorrerie e con le giornate e non con le ossidioni, tenere ricco il publico, povero il privato, mantenere con sommo studio gli esercizi militari, fusse la vera via a fare grande una republica, e ad acquistare