Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/281

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NUD — 280 — NUV

Nudador, sm. nuotatore.

Nudar, va. notare, nuotare; vn. galleggiare; che galleggia, o che nuota: natante: — „Isole natanti“ — , Colosso natante;“ sm nuoto: — „Imparar a nudar: = Imparare il nuoto;“ nudar con un brazo a la volta, nuotare di spasseggio — l’opposto: nuotare di punta; nudar nel vestito, nel capei — e simili, met. affogare nel vestito, nel cappello, ecc.; nudar nei debiti, nei divertimenti, ecc mei. affogare ne’debiti, ne’divertimenti, ecc.; nudar come el piombo, met. notare come una gatta di piombo, notare come il vomero, o come l’ancora.

Nudo, agg. ignudo, nudo; nudo come che lo ga fato Dio, ignudo come Dio l’ha fatto, o ignudo nato, o nudo nudello: — „Si bagnava al molo S. Carlo ignudo nato;“ esser mezo nudo — détto di chi è leggermente vestito in tempo di freddo: esser foderato di tramontana; nudo e crudo, v. crudo. . - .

Nudrir, va. allevare, cibare, mantenere, nudrire, nutrire, nutricare; alimentare.

Numerar, va. numerare,

Numerator, sm. numeratore.

Numerazion, sf. numerazione.

Numerazo, sm numeracelo, numerucciaccio.

Numereto, sm. numeretto, numerino, numeruccio.

Numero, sm. cifra, numero; polizza; vi ha i numeri arabi,, o arabici: 1, 2, 3, ecc.; e i numeri romani: I., II., III., ecc.; senza numoro, innumerabile:— „Le stelle sono innumerabili; “scriver coi numeri — un importo, p. e. diun mandato postale: scrivere in cifra.; meterghe i numeri a le pagine dei libri, cartolare i libri; aver tanti nu- . meri,un logo, aver tanti fuochi quel luogo; esser in un logo per far numoro, esserci come il prezzemolo nelle polpette, o come la bietola ne’ tortelli; guardar nel „Libro dei sogni“ che numoro che fa una roba, rilevare un numero; bon numoro — dicono i giuocatori del lotto a quello che reputano securo: numerone: — „Vuò vincere?

Giuochi il quarantacinque, è un numerone;“ numeri che vien fora, m. scherz. numeri d’autore: — „ Vorrei mettere al lotto; mi dia lei tre numeri d’autore;“ dir, o trovar el numero che pari vero, mettersi, o porsi in caffo: — „Dici d’aver ucciso dodici pernici. Dodici, vedi, è un numero sospettoso, ponti in caffo e sembrerà- più vero;“ numero un, met. colle basette, — per eccellenza; capacino; esser el numero un, essere il caffo, o essere l’asso:.— ,. 11 signor Attizzino è-l’asso degl’ipocriti e de’ metti male.“

Nutrir, lo stesso che nudrir.

Nutrizion, sf. nutrizione; alimentazione.

Nuvola, agg. annuvolato, nubiloso, nugolato, nuvolato; met. crucciato, irato, torvo.

Nuvolada, sf. annugolàmento, annuvolamento.

Nuvolame, sm. nugolaglia, nuvolaglia: — „Si vuò’ rompere il tempo ve’ quanta nuvolaglia. “ Nuvolar, vn. annugolare, annuvolare, annuvolire, nuvolare; el tempo se nuvola, il tempo fa culaia: — „Il tempo fa culaia, ho paura che domani pioverà;“ met. far marina grossa: — „Se non volete che. faccia marina grossa non toccategli quel tasto, ve lo raceomando.“

Nuvolazo, sm. nugòlaccio, nugolonaccio, nuvolaccio.

Nuvolete, sm. nuvoletta, nuvolette, nuvoluzzo, nubecula, nugoletta, nugoletto.

Nuvolo, sm. nube, nugola, nugolo, nuvola, nuvolo; ve n’ha di quattro specie: cirri, cumuli, nembi, strati; mei. nembo: — „Nembo di polvere.“ — „Nembi di locuste;“ gobbo; coverto dk nuvoli, nubifero: „Orizzonte nubifero.“ — ..Il nubifero dorso d’Appennino;“ nuvolo de pasagio — e vale pioggia piccola e di breve durata: passatina: — „Non datevene pensiero, è una passatina;“ nuvolo de pessi, de usei, stormo di pesci, stormo d’uccelli; cascar, dei nuvoli, met. andare su per le nuvole, o essere sui nuvoli, — cascare dalle nuvole, esser sulle nuvole, o