Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/44

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BAG — 43 — BAL

Bagnato, sm. bagnuolo.

Bagno, sm. bagno; tinozza; pi. bagni, stufe, terme; de bagno, o che. se usa nei bagni, balneare,-balneario; bagno sin a meza vita, semicupio; far un bagno russo, met. fare un bagno a vapore.

Bagolar, va. godere, patullarsela, trastullarsi; saltellare, trescare.

Bagolinà, sf. giannetta.

Bagolo, sm. godimento, sollazzo, trastullo; zimbello: — „Quel infelicissimo musicista è lo zimbello di tutti; * dar bagolo, o tropo bagolo, met, abbandonare le briglie sul collo.

Bagordar, va. bagordare, crapulare, gozzovigliare. „- Baia, sf. allattatrice, altrice, balia, nutrice; baia che lata un grando, sunamitide; 'parer una baia', parere, o sembrare una balia; un toco de baia, una baliona: — nEl dolor ne ga mandò-un toco de baia, che ghe ne lataria quatro. — Il medico ci ha mandato una baliona che ne allatterebbe quattro;“ una bela baia, una baliotta; senza contar quei de la baia — parlandosi d’anni — senza contare quelli della balia, o della culla; paga che se ghe da . a la baia,, baliatico; mari de la baia, balio: — „C’è stato il bàlio, e ha detto che il bimbo sta bene;“ dopo che lo go dà a baia no lo go visto più, met. dappoi che lo diedi a balia lo vedo ora.

Baiada, sf. abbaiamento, latrato.

Baiar, va. abbaiare, baiare, latrare; sm. abbaiamento; mei. ciaramellare, gracchiare: — „Lassa che bai. .= Lascialo gracchiare a sua posta;“ l’abbaiare frequente, o continuo, o l’abbaiare di più cani nello stesso tempo, abbaio; baiar a la luna, met. abbaiare, o assaettare alla luna.

Baicolo, sm. zi. labrace, pesce lupo, (giovane) — labrax lupus jurenis.

Èaioneta, sf. baionetta; inastarla baioneta, armare la baionetta.

Baionetadà, sf. baionettata.

Baia, sf. balla; palla; met. briaca, ebrietà, stoppa^ ubbriacaggine ’— a Pistoia la chiamano pure: lucia; in baia, abballinato: — „I fiori di crisantemo si spediscono abballinati;“ baia del odo., pupilla; — del ovo, tuorlo; — del termometro — e simili — bolla, bottone; — del lume de petrolio, cipolla; — de zucoro, pezzetto, rociolo, zolletta di zucchero; palle di .metallo, - con punte acute, che si saldano sul dorso dei cavalli — nelle corse dei barberi — acciocché per le punture sieno più veloci al corso, perette; romper, o secar le baie, o le baie dei od, mei. rompere i corbelli,— rompere la divozione. — rompere ad uno quello che non gli si ha fatto; 'parer una baia', met. parere una palla di cenci: — La moglie del triper par una baia. = La moglie del trippaiuolo pare una palla di cenci,;“ ciapar la baia, met. abbracciar l’orso, — bere alla borraccia, — perder l’erre, — pigliare la bertuccia, — prendere la stoppa; tirarse baie de neve, fare, o giuocare alla neve.

Baiada, sf. ballata.

Baladina, sf. ballatetta, ballatina.

Balanza, sf. bilancia; poet. lance; ago de la balanza, ago,, bilico, o lingua della, bilancia; fusto de la balanza, stilo, o raggio pesatore; piati de la balanza, coppe, o gusci, e scodellette, se sono piccoli assai; balanza giusta, bilancia pari; balanza no giusta, bilancia falsa; meter in balanza, bilicare, — porre in bilico; esser, o star in balanza, met. stare in pendente, — stare sulle gruccie; pesar co la balanza, bilanciare.

Balanzada, sf. bilanciata; bilanciamento.

Balanzar, va. bilanciare; adeguare, pareggiare.

Balanzeta, sm. bilanciaio, bilancino; sf. bilancetta, bilancina: — «Quella bilancetta non è esatta; favorirete portarla al bilanciaio, che la aggiusti; balanzeta de cambia valute, de orefizi — e simili — sagginolo.

Balanzin, sm. bilancino. - Baiar, va. ballare, carolare, danzare; traballare: — „Bisogna calzare quel tavolino, che traballa;“ baiar in famea, senza zerimonie, ballonzolare: -.-„Dopo. cena.. s’ è ballonzolato fino a mezzanotte;“ baiar nei vestiti, met. sguazzare nelle vesti, o nelle vestimenta; baiar dei usei, m. degli uccellatori,