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X.
Associazione — Progresso.
Dio v’ha fatti sociali e progressivi. Voi dunque avete dovere d’associarvi e di progredire quanto comporta la sfera d’attività, nella quale le circostanze vi collocarono, e avete diritto a che la società alla quale appartenete non v’impedisca nella vostra opera d’associazione e di progresso, v’aiuti in essa e vi supplisca, quando i mezzi d’associazione e di progresso vi manchino.
La libertà vi dà facoltà di scegliere fra il bene ed il male, cioè fra il dovere e l’egoismo. L’educazione deve insegnarvi la scelta. L’associazione deve darvi le forze colle quali potrete tradurre la scelta in atto. Il progresso è il fine a cui dovete mirare scegliendo, ed è ad un tempo, quando è visibilmente compito, la prova che non v’ingannaste nella scelta. Dove una sola di queste condizioni è tradita o negletta, non esiste uomo, nè cittadino, o esiste imperfetto o inceppato nel suo sviluppo.
Voi dunque dovete combattere per tutte, e segnatamente pel diritto d’Associazione, senza il quale la Libertà e l’Educazione riescono inutili.
Il diritto d’Associazione è sacro, come la Religione ch’è l’associazione delle anime. Voi siete tutti figli di Dio: siete dunque fratelli; e chi può senza delitto limitare l’associazione, la comunione fra fratelli?