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230 | Scola della Patienza |
virum rixae, virum discordiae in universa terra?c Guai à me, ò madre mia, perche mi faceste voi di questa maniera, un’huomo di risse, e di contrasti, e esposto alle lingue di tutti in questo mondo? Era il santo Profeta esposto alle calunnie, e alle maledittioni di tutti.
Era poco à Giob l’esser tormentato dal Demonio crudelissimamente, se la sua moglie ancora, e li suoi parenti non l’havessero con le lingue loro pessimamente flagellato. Sicome gl’Aromi fanno sentire il loro odore da lontano, se tu li pesti; così la fama della virtù si sparge, se la premi. Vi sono ancora alcuni animali, che percossi mandano un fortissimo odore; Tale a punto fù Giob, il quale quanto più era flagellato, tanto maggiore odore di patienza ci dava. Senti quel ch’ei dice: Beatus homo qui corripitur a Deo: increpationem ergo Domini ne repro-