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Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/358

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334 Scola della Patienza

Fortezza christiana non s’impara nella Scuola di ballare, ma nella Scuola della Patienza. L’afflittione è la maestra, e quella, che insegna la fortezza.

a Senec. l. de provid. c. 4. ubi de priscis Germanis loquitur. b San Gregor. ep. 27. c Isai. c. 3. 15.

§. 4

Nella Scuola della Patienza non solamente s’insegna la Fortezza, ma la fedeltà ancora, virtù così lodata nella Sacra Scrittura. Sono a tutti note quelle parole del Signore: Euge serve bone, et fidelis: Sù servo mio buono, e fedele. I discepoli di Christo fecero molti errori, e spesso ancora ne furono ripresi. Nondimeno quando Christo nell’ultima cena da loro si licenziava lodandoli tutti assai, disse loro: Vos estis, qui permansistis mecum in tentationibus meis. Et ego dispono vobis, sicut disposuit mihi Pater meus,