Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/506

Da Wikisource.
482 Scola della Patienza

a Iae. c. 5. 11. b S. Aug. ibid. c Cant. c. 7. 8.

§. 5.

S

Pesse volte Iddio ci concede la dovitia, e l’abondanza di tutte le cose non per altro, se non perche sentiamo tanto maggior dolore quanto più sono, e più care le cose, che perdiamo. Santo Bonaventura dice, che il Paradiso terrestre perciò fù da Dio piantato accioche vedendosene i nostri primi Padri esclusi, ne sentissero maggior dolore, e venissero a questo modo ad odiare più, e maggiormente detestare il loro peccato, che ne li haveva cacciati. E però volle, che Adamo sentisse quante gran cose haveva perdute per la colpa, e, che procurasse riceverne dell’altre per mezo della penitenza, accioche havendo perduto il Paradiso, con tanto maggiore sforzo aspirasse al cielo.