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776 | Scola della Patienza |
§. 1.
Iuna volontà, ne d’Angeli, nè d’huomini, si può mai dire, che sia buona, e retta se non si conforma con la volontà di Dio. E quanto più piena, e più sincera sarà questa conformità, tanto migliore si hà sempre da stimar che sia la volontà; e quanto sarà minore, e manco sincera questa confofmità, tanto peggiore, e tanto più instabile sarà la volontà dell’huomo. La sola volontà di Dio è la giusta, e perfetta regola di tutte le volontà sì in Cielo come in terra. E niun volere si deve mai lodare, che dal voler divino sia differente.
Il Serenissimo Rè David lodando spesso i retti di cuore dice: Praetende misericordiam tuam scientibus te, et iustitiam tuam his qui recto sunt corde.a Date Signore la vostra misericordia a quei, che vi conoscono, e giusti-