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852 | Scola della Patienza |
Dopo, che S. Giovanni Patriarca seppe tutto questo, ne sentì il buon Pastore hormai tanto dolore, e dispiacere, quanto forse il Padre stesso, che da sì gran calamità era stato ferito. Quindi è che stando in dubio di quel, che havesse a fare pregò instantissimamente Iddio, che volesse dar qualche conforto a quel mestissimo Padre, perche ei non haveva havuto tanto animo di poter consolar un’huomo tanto afflitto, e tribolato, e perciò farselo chiamare. Ma lo mandò a visitare per un’huomo assai prudente accioche lo consolasse, e da sua parte gli dicesse queste parole: Guardatevi figlio mio carissimo di non vi perder d’animo, nè d’accusare Iddio d’alcuna inclemenza. Sollevatevi pure in alto, e considerate le delitie eterne. Il momentaneo, e lieve peso della nostra tribolatione, ne fabrica in noi un eter-