Pagina:Drigo - La Fortuna, Milano, Treves, 1913.djvu/184

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DI GUARDIA

Il vecchio si caricò sulle spalle la culla, e cominciò a salire penosamente la scala del granaio.

Bisognava nasconderla. Il telegramma annunciava a un tempo la morte del piccolo e l'arrivo dei genitori. Dovevano esser fuggiti a precipizio da Roma dove li aveva colti all'improvviso tanta sventura, e venivano a rifugiarsi nella vecchia casa paterna.

Battista, che da anni ed anni custodiva e abitava solo la casa padronale, si era fatto leggere il telegramma dal fattorino stesso che l'aveva portato, ed era rimasto come impietrito.

Egli non sapeva che il bambino fosse malato, e a un tratto.... così....

Il fattorino aveva dovuto tossire e toccargli la spalla per farsi dare la mancia, poi se n'era andato, e il vecchio immobile aveva continuato a fissare il foglio giallo rimasto spiegato sulla tavola, a fissare i misteriosi segni che volevano dire: «Il piccolo Cici che ti voleva tanto bene, il piccolo Cici che si divertiva a