Pagina:Due novelle aggiunte in un codice del MCCCCXXXVII.djvu/66

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a’ luoghi suoi, essendo già bene guarito assai, e ivi il tenne più giorni in festa e in piacere. Deliberato che ebbe mess. Giovanni d’andare al bagno, e per consiglio del medico preso gli siroppi e medicine, com’è usanza di fare, e trovandosi uno dì al fondaco, Bonaccorso gli disse: Voi siete troppo male vestito, secondo la vostra condizione, e basterebbe ad ogni piccolo pretignuolo, e però intendo che voi vi vestiate; e chiamato Mari gli disse: Leva canne sei di panno delle tali ragioni e dàlle a mess. Giovanni. A cui mess. Giovanni rispuose: Per certo io non mi voglio vestire, però che, come altre volte t’ho detto, chi va in peregrinaggio, come vo io, non si dee curare di vestimento nè d’altra pompa. E Bonaccorso facendoli pure forza, rispuose: E dappoi che tu pure vogli, fammi levare qualche bigio grosso1. A questo non volendo Bonac-

  1. Il Borghini nota: Forse quella sorte di panno detta beghino. «Quando li regi