coro.
Vuolsi aver riguardo
Al Re, che di venir gli diè fidanza;
Dagli, qual vuoi, risposta; indi sen vada.
edipo.
Se Tesèo stesso, non avesse, o vecchi,
Quà mandato costui, giusto estimando,
Ch’egli udir debba le risposte mie,
Mai non avrebbe mai della mia voce
Inteso il suono. Ma, poichè pur degno
N’è riputato, ei cose udrà che lieta
Non gli faranno più la vita. — Or dimmi
Dimmi, o sceleratissimo, allor quando
Tu lo scettro stringevi a te rapito
Or dal fratello, non cacciasti il padre,
Non esule il facesti e nol forzasti
A portar queste lacerate sozze
Vestimenta, cui guardi ora piangendo,
Or che caduto se’ nell’infinita
Miseria mia? Ma piangere non giova,