Pagina:Elementi di economia pubblica.djvu/220

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438 elementi di economia pubblica.

mente ad altri il medesimo viglietto, farà sborsare da Giorgio di Genova questi cento zecchini. Figuriamoci che Ambrogio non sia realmente creditore di Giorgio, ma che invece siavi fra di loro fiducia, corrispondenza o certezza, onde farsi a vicenda creditori e debitori quando il vogliano; tanto sarà lo stesso; e Giorgio sborserà sulla presentazione del viglietto o della lettera d’Ambrogio li cento zecchini a Carlo, o a chi Carlo, per mezzo d’una sua firma o della cessione del viglietto, avrà ceduto quest’ordine d’Ambrogio.

38. Da qui si vede manifestamente che la sostanza del cambio consiste in due pagamenti che si compensano, uno fatto nel luogo dove si ritira la lettera di cambio, l’altro nel luogo dove si esibisce per ricambiarla in danaro; e che fra questi due luoghi vi può intervenire qualunque numero di persone intermedie, anzi molti luoghi intemedj, dove senza nissun reale pagamento si vadano successivamente trasportando il primo credito e debito originario ed anche diverse lettere di cambio, cambiata l’una per l’altra, potendovi essere due negozianti che siano in corrispondenza di un credito in un terzo, senza avere corrispondenza alcuna tra di loro. In secondo luogo, essere necessario al cambio il reciproco commercio di merci ed anche di danaro, perchè per la comunicazione reciproca dei commercianti dei diversi luoghi, compensati che saranno i debiti e i crediti nel prender le lettere di cambio e nell’esibirle, non potrà continuare il cambio, se dal luogo debitore non si trasporti reale ed effettivo danaro al luogo creditore, oppure dal luogo che vuol essere creditore non si trasporti effettivo danaro al luogo che accetta d’essere debitore.

39. Ecco spiegata sufficientemente la natura di questo contratto, ma non ne ho ancora spiegato tutti i misteri. Abbiamo detto che debbono intervenire nel contratto due pagamenti che si compensino. Ma due cose che si compensino debbono essere al pari tra di loro, cioè vi debb’essere parità ed equivalenza in questi pagamenti. In che consiste questa parità ed equivalenza? Nel ben intendere questa parità consiste tutto il mistero del cambio. Due sorta di parità si danno nell’economia degli affari umani, la parità reale, fisica