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fatti e teorie 65

spesso la Fisica. E non vi ha dubbio che conoscenze di questo genere abbiano un’importanza notevolissima.

Fatti dinamici s’incontrano già nello studio della Morfologia, pur limitato agli scopi della Sistematica. Così, p. es., nella zoologia, volendo classificare i varii casi di ermafroditismo insufficiente (dicogamia) si è tratti a considerare, accanto alla dicogamia legata a condizioni anatomiche, quale si presenta nei Lombrici, nelle Sanguisughe o nelle Aplisie, quella legata a condizioni di tempo, cioè dipendente dall’epoca diversa in cui maturano le uova e gli zoospermi (dicogamia proterogina delle salpe, e dicogamia proterandra dei crostacei isopodi appartenenti alla famiglia dei cimotoidi).

Del resto si può dire, in modo generale, che la classificazione sistematica delle scienze naturali non poggia soltanto sullo studio dell’Anatomia statica, ma anche sull’Anatomia dinamica (esempio la metamorfosi), e in particolare sull’Embriologia. Basti ricordare che la più retta distinzione fra animali superiori e piante superiori (metazoi e metafiti) è data dalla constatazione dello stadio della gastrula, nello sviluppo embriogenico dei primi.


Aggiungasi che le scienze naturali non esauriscono il loro compito nella classificazione, sicchè paiono già esorbitare da questo scopo molte ricerche importantissime, inerenti ai varii modi di generazione, anfigonica, partenogenetica, agama, degli animali superiori.

La scoperta della generazione alternante (distinta poi in metagenesi ed eterogonia) destò giustamente un grande interesse fra i naturalisti nella prima metà del secolo passato; ed essa costituisce certo una conoscenza scientifica elevata, che mette in luce varii modi di periodicità nella vita degli animali.

Ed ogni resultato relativo alla generazione, contiene un rapporto di generale interesse, sia che si tratti ad es., della generazione infantile (neotenia e pedogenesi) o del fenomeno singolare osservato dal Chun per le ctenofore, consistente nel succedersi di due periodi di fecondità interrotti dalla metamorfosi (dissogonia).

Infine, sotto l’impulso della teoria dell’evoluzione, le scienze naturali hanno esteso enormemente l’indagine dei rapporti dinamici, proponendosi di ricostruire il processo di trasformazione delle specie.


Con esempii tratti dalla Zoologia, abbiamo cercato di fissare la fisionomia del fatto, che cade nell’ambito delle scienze naturali, considerate secondo il significato ristretto della parola. Ma la visione di codeste scienze rimarrebbe veramente incompleta, se esse non venissero riguardate nel loro legame cogli altri rami delle scienze della vita.

Così, ad es., la separazione che si stabilisce fra la Zoologia sistematica e la Fisiologia degli animali, risponde soltanto alla necessità della

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