Pagina:Epigrammi di Dafnide Eretenia.djvu/20

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XXXV.


Bellissimo davvero il tuo libretto;
     Chè della legatura
     Non può darsi lavoro il più perfetto.


XXXVI.

a . . . . . . . . .


Se bello è tutto ciò, di cui vi sia
     Fra le parti armonia,
     Poichè sì bene in te risponde l’alma
     Alla corporea salma,
     Tu alle Furie sebben paja sorella,
     Possiamo tuttavia chiamarti bella.


XXXVII.


Se come Teseo Arianna, infido amante
     Te, Venustilla, abbandonò il servente,
     Non isparger però lagrime tante,
     Chè Bacco hai per supplente.